Le dichiarazioni di Mister Wario
SCELTE CHIARE, MA DIFFICILI E IMPORTANTI
'Io mi auguro che siano tutti arrabbiati per questa partita e abbiano voglia di giocare.' Così Mister Wario alla vigilia della Germano Mosconi. L'identità di gioco spero averla chiarita,le conseguenze sono scelte, non bocciature.
SULLA PARTITA CONTRO LA GERMANO MOSCONI:
'Innanzitutto dobbiamo capire come giocheranno, non so se succederà anche con la Germano Mosconi, ma molte altre volte rimaniamo sorpresi per come le squadre sono scese in campo contro di noi. Sinceramente non so come si disporranno in campo. Comunque si tratta di una squadra veloce, aggressiva, con giocatori dinamici, che fanno pressing. E' una squadra contro la quale dovremo fare molta attenzione: la sua posizione in classifica non rispecchia molto quello che è il modo di giocare della Germano Mosconi'.
SULLE DICHIARAZIONI DI DIEGO E SULLA NECESSITA' DI FARE DELLE SCELTE:
'Io con Diego ci ho parlato. Tra noi cerchiamo di essere sempre molto chiari su tutte le nostre sensazioni. La prima cosa che spero è che si riprenda presto, solo così potremo fare altri discorsi. La cosa fondamentale è stare bene a livello mentale. Prima pensiamo alla sua ripresa, poi alle partite. Io chiedo disponibilità massima e condizione assoluta. Diego sta piano piano crescendo nel suo lavoro fisico ma non è ancora al top della condizione e questa cosa lo blocca. Lui è un giocatore di talento, è vero, ed è normale avere dei momenti di riflessione, li hanno avuti tutti. Basta parlarsi chiaramente come facciamo noi. Diego non sarà titolare perchè l'ho deciso io e perchè lo merita dopo le sue ultime uscite. Se tutti stanno bene devo scegliere: tutti capiscono la situazione e rispettano le scelte. Non si tratta di bocciature, ma di scelte. La stessa cosa successa a Diego è accaduta a Cavani, Melo, Giovinco ecc. La critica più importante al Redblack che si faceva all'inizio era che la squadra non aveva identità, che c'era troppo turnover. Oggi che l'identità l'abbiamo trovata si dice che non si fa turnover, e si critica anche questa situazione. La verità è che tutti hanno giocato, sia prima sia in questo momento. Io sono tranquillo nelle mie scelte, poi è naturale che un giocatore importante si lamenti, ma credo che in tutti ci sia una coscienza di quello che stiamo facendo. Io mi auguro di avere tutti in condizione. Perciò, Diego, ti dico: 'la mia richiesta è: torna quanto prima ad essere quello che sei veramente e vedrai che poi le cose saranno diverse'. Quello che ha detto Diego io lo sapevo già prima. Ma credo che ora ci sia una cosa più importante, cioè che si riprenda, perchè è l'unica cosa che conta. Poi, se quello che ha in testa come dite voi è di lasciarci, cercherò di convincerlo a non farlo perchè lui per noi è molto importante. Comunque qualsiasi cosa verrà decisa in modo molto tranquillo. Non mi hanno stupito le sue dichiarazioni, perchè lo conosco bene: lo stesso entusiasmo che lo fa essere Diego è quello che lo fa parlare nei momenti difficili'.
SU CAVANI, OSVALDO E LA CONCORRENZA IN ATTACCO:
Oggi giochiamo con due centravanti e quindi in attacco cercheremo di essere più precisi sotto porta. Ma anche un solo attaccante come Osvaldo in questo modulo ci sta molto bene, anzi, può favorire sue caratteristiche. Osvaldo e Cavani sappiano che fanno parte del nostro progetto, in ogni momento. Alexis sta recuperando molto bene, Edison sta bene e Osvaldo sta molto bene: sono scelte difficilissime. Questa è la parte più complicata del mestiere di allenatore: vedere come stanno i giocatori e fare delle scelte'.
SULLA PRESUNTA MANCANZA DI MOTIVAZIONE DI CHI GIOCA POCO:
'Siamo partiti da una situazione in cui dovevamo trovare i giocatori e farli crescere. Oggi Bovo, Potenza e Silvestre sono più forti di quando è cominciata la stagione. Edison oggi sta meglio dell'anno scorso. Purtroppo la concorrenza oggi è più forte, ma questa è una cosa che fa piacere a un allenatore. Io mi auguro che siano tutti arrabbiati e che abbiano voglia di giocare. Dopo scelgo io. Io annuso una voglia di giocare, non i malumori. Poi è naturale lamentarsi all'esterno, l'ho fatto anch'io. La rabbia di chi non gioca è molto simile'.
SULL'ALTERNATIVA A MASSIMO ODDO:
'Possiamo giocare con Bovo in quel ruolo, ma ci sono anche altre soluzioni. Lui e Potenza possono giocare sia a destra sia a sinistra. Credo però che domani non faremo incroci ma utilizzeremo la soluzione più automatica'.
SUGLI INFORTUNATI:
'Spolli migliora, ha fatto già due allenamenti con la squadra. Vedremo la prossima settimana se farlo giocare con la Primavera o comunque in un qualcosa di simile a una partita. Anche Sanchez è inserito in questo programma di avvicinamento graduale alla partita'.
SU CAMORANESI:
'Ha trovato un suo modo di giocare, ora gli chiedo di mantenerlo'.
SU CAVANI:
'Capita a tutti di essere meno incisivo in una partita. Non ho nessuna preoccupazione è per questo che ho deciso di dargli una possibilità'.
SU RONALDINHO:
'E' un fenomeno, capace di deciderti una partita. Deve trovare continuità, deve cercare di ritrovare quella condizione che aveva un tempo. Sarei molto felice di poterlo avere a febbraio'.
SU BECKHAM:
'Dal 01 febbraio vedremo quale sarà la sua destinazione. Ci ho parlato il giorno prima della finale. E' tranquillo e felice nel caso dovesse far parte di questo gruppo'.